Alunni

4 Novembre 2019

Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate

“La grande guerra” fu anche per i copertinesi un deserto fisico e di parole. Giovani uomini lasciarono, molti per non farvi più ritorno, il paesaggio dell’anima, gli ulivi, i muretti a secco, la propria lingua, per una geografia inospitale di monti, di fango, di dialetti. Negli anni dell’assenza la guerra fu privazione e poi povertà. Le zappe lasciate significarono terra inaridita e difficile, così quella ostilità di popoli che combatterono su altri fronti si trasferì sul fronte di chi rimase qui: delle donne, dei bambini, nel nostro carattere tragico di donne e uomini del sud.

Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
torna all'inizio del contenuto
Skip to content